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I trasferimenti ATA sono un processo annuale che mira a consentire ai membri del personale ATA con contratto a tempo indeterminato di trasferirsi da una sede all’altra.
 All’interno di questo articolo vediamo nel dettaglio come fare per richiedere un trasferimento ATA e come viene calcolato il relativo punteggio.
 La mobilità del personale ATA: cosa sono i trasferimenti?
Il processo di mobilità ATA riguarda il trasferimento di personale ausiliario, tecnico e amministrativo con contratto a tempo indeterminato da una sede o ruolo a un’altra. In pratica, tutti i dipendenti ATA con contratto a tempo indeterminato possono richiedere di essere trasferiti.
 Come funziona il meccanismo dei trasferimenti ATA?
Le operazioni di mobilità territoriale o professionale ATA si svolgono annualmente e sono regolate da un Contratto Collettivo Nazionale Integrativo che viene firmato ogni anno dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), precedentemente noto come MIUR, e dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali del settore scolastico.
 Cosa cambia per il personale ATA con i trasferimenti?
I trasferimenti del personale ATA possono essere effettuati attraverso i seguenti metodi:
 - Trasferimento tra istituti scolastici all’interno dello stesso comune (conosciuto come mobilità comunale).
- Trasferimento tra istituti scolastici situati in comuni diversi ma all’interno della stessa provincia (indicato come mobilità provinciale).
- Trasferimento tra istituti scolastici situati in province diverse (denominato mobilità interprovinciale).
- Cambio di posizione da una categoria professionale a un’altra all’interno dello stesso settore (conosciuto come mobilità professionale).
Guida alla mobilità per personale ATA: 3 passi fondamentali
Entriamo più nel dettaglio di quali sono i passaggi fondamentali per richiedere i trasferimenti ATA.
 1 – I requisiti per richiedere un trasferimento per il personale ATA
Possono presentare la richiesta di mobilità per l’anno scolastico 2023/24 i seguenti membri del personale ATA:
 - Coloro che fanno parte del personale ATA di ruolo a livello provinciale e hanno un contratto a tempo indeterminato.
- Ex membri del personale ATA provenienti da ex LSU ATA che sono stati assunti come collaboratori scolastici attraverso le procedure di selezione previste dall’articolo 58, commi 5-ter e successivi, del Decreto Legge del 21 giugno 2013, n. 69 (concorsi ATA ex LSU). Questi dipendenti devono essere stati immessi in ruolo a tempo pieno o hanno beneficiato della conversione contrattuale da tempo parziale a tempo pieno a seguito dell’entrata in vigore dell’articolo 1, comma 964, della legge del 30 dicembre 2020, n. 178.
- Membri del personale ATA assunti come assistenti amministrativi e tecnici o collaboratori scolastici in base alle procedure stabilite dall’articolo 1, commi 619 e 622, della legge del 27 dicembre 2017, n. 205. Questi dipendenti devono essere stati immessi in ruolo a tempo pieno o hanno beneficiato della conversione contrattuale da tempo parziale a tempo pieno.
È importante notare che il personale menzionato nei punti 2 e 3, se immesso in ruolo a tempo parziale, non è ammesso alle procedure di mobilità volontaria o d’ufficio.
 Inoltre, il personale DSGA (Dirigente Scolastico di Grado Amministrativo) non può partecipare alle operazioni di mobilità volontaria per i primi 3 anni dal momento della nomina, a causa di un vincolo triennale che li obbliga a rimanere nella loro sede di prima assegnazione.
 2 – Come presentare la domanda di trasferimento
La richiesta di trasferimento ATA deve essere effettuata in modalità telematica tramite il sito web del Ministero dell’Istruzione, specificamente nella sezione dedicata alle Istanze online.
 Per poter utilizzare questo servizio online per presentare la domanda, è necessario possedere le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Inoltre, è importante essere autorizzati ad accedere al servizio.
 Una volta pronti, è possibile procedere alla compilazione dell’istanza accedendo alla piattaforma POLIS, denominata “Presentazione On Line delle IStanze”. Qui, si seleziona l’istanza “Domanda Mobilità ATA” dall’elenco delle istanze disponibili sulla propria home page personale. Tutte le sezioni rilevanti devono essere compilate accuratamente, e poi il modulo va inviato.
 Tieni presente che dopo aver inviato la domanda, è possibile apportare modifiche solo annullando l’invio iniziale. Se si effettuano modifiche, è necessario inviare nuovamente la domanda.
 Quando desideri richiedere un trasferimento di sede, hai la possibilità di indicare fino a 15 preferenze, che possono riguardare vari aspetti, tra cui:
 - L’istituzione scolastica specifica.
- Il distretto scolastico.
- Il Comune in cui si trova l’istituto.
- La érovincia di ubicazione.
- Il centro territoriale riorganizzato nei centri provinciali per l’istruzione degli adulti, se applicabile.
Per selezionare le sedi desiderate per la tua domanda di mobilità ATA, puoi consultare gli elenchi ufficiali forniti dal MIUR.
 I punteggi per i trasferimenti ATA: tutto quello che c’è da sapere
Dopo aver compreso quali sono i requisiti, le scadenze e il processo per l’invio della domanda di trasferimento ATA, vediamo come vengono calcolati i punteggi.
 Come vengono assegnati i punteggi per i trasferimenti ATA
Il punteggio assegnato una volta presentata la domanda di mobilità viene valutato sulla base dei criteri definiti nell’allegato E del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI).
 Questo allegato contiene tabelle di valutazione dei titoli, suddivise nelle seguenti sezioni:
 - Anzianità di servizio: In questa sezione, vengono considerati gli anni di servizio accumulati sia in posizioni di ruolo che in posizioni non in ruolo.
- Esigenze di famiglia: Questa sezione tiene conto di diversi tipi di titoli legati a esigenze familiari, come il ricongiungimento al coniuge, la presenza di figli a carico o figli che richiedono assistenza.
- Titoli generali: In questa sezione, vengono presi in considerazione i titoli ottenuti attraverso l’inclusione nella graduatoria di merito di concorsi per esami per l’accesso al proprio ruolo di appartenenza (validi solo per il personale del profilo di direttore dei servizi generali e amministrativi, DSGA) e per l’accesso a ruoli di livello superiore a quello di appartenenza (validi solo per il personale non appartenente al profilo di DSGA).
Il punti per anzianità di servizio
Ecco la tabella secondo cui vengono calcolati i punteggi relativi ai titoli di servizio ai fini della mobilità ATA:
 Anzianità di Servizio | Punteggio |
A) per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni di servizio effettivamente prestato successivamente alla decorrenza giuridica della nomina nel profilo professionale di appartenenza (2) (a) (da computarsi fino alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda) | Punti 2 |
A1) per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni di servizio effettivamente prestato successivamente alla decorrenza giuridica della nomina nel profilo professionale di appartenenza (2) in scuole o istituti situati nelle piccole isole in aggiunta al punteggio di cui al punto A) – (a) (per i trasferimenti a domanda è da computarsi fino alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda) | Punti 2 |
B) per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni di servizio non di ruolo o di altro servizio riconosciuto o riconoscibile (3) (11) (a) | Punti 2: Trasferimenti a domanda Punti 1: Trasferimenti d’ufficio |
B1) per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni di servizio non di ruolo o di altro servizio riconosciuto o riconoscibile effettivamente prestato in scuole o istituti situati nelle piccole isole in aggiunta al punteggio di cui al punto B) (3) (11) (a) | Punti 2: Trasferimenti a domanda Punti 1: Trasferimenti d’ufficio |
C) per ogni anno o frazione superiore ai 6 mesi di servizio effettivamente prestato a qualsiasi titolo in Pubbliche Amministrazioni o negli Enti Locali (b) (g)(h)… | Punti 1 |
D) per ogni anno intero di servizio prestato nel profilo di appartenenza senza soluzione di continuità per almeno un triennio nella scuola di attuale titolarità (4) (11) (in aggiunta a quello previsto dalle lettere A) e B) (c) (d) entro il quinquennio | Punti 8 |
oltre il quinquennio | Punti 12 |
per il servizio prestato nelle piccole isole il punteggio si raddoppia | |
E) per ogni anno intero di servizio di ruolo prestato nel profilo di appartenenza nella sede di attuale titolarità senza soluzione di continuità (4Bis) in aggiunta a quello previsto dalle lettere A) e B) e, per i periodi che non siano coincidenti, anche alla lettera D) (c) (valido solo per i trasferimenti d’ufficio) | Puniti 4 |
F) A coloro che per un triennio a decorrere dalle operazioni di mobilità per l’a.s. 2000/01 e fino all’a.s. 2007/2008, non abbiano presentato domanda di trasferimento provinciale o di passaggio di profilo provinciale o, pur avendo presentato domanda, l’abbiano revocata nei termini previsti, è riconosciuto per il predetto triennio, una tantum, un punteggio aggiuntivo a quello previsto dalle lettere A) e B), C) e D) (e) | Punti 40 |
Il punteggio per l’esigenze di famiglia per ATA
Ecco la tabella secondo cui vengono calcolati i punteggi relativi alle esigenze di famiglia ai fini della mobilità ATA:
 Tipo di Esigenza | Punteggio |
A) per ricongiungimento al coniuge ovvero, nel caso di docenti senza coniuge o separati giudizialmente o consensualmente con atto omologato dal tribunale, per ricongiungimento ai genitori o ai figli | Punti 6 |
B) per ogni figlio di età inferiore a sei anni (8) | Punti 8 |
C) per ogni figlio di età superiore ai sei anni, ma che non abbia superato il diciottesimo anno di età (8) ovvero per ogni figlio maggiorenne che risulti totalmente o permanentemente inabile a proficuo lavoro | Punti 3 |
D) per la cura e l’assistenza dei figli disabili fisici, psichici o sensoriali, tossicodipendenti, ovvero del coniuge o del genitore totalmente e permanentemente inabili al lavoro che possono essere assistiti soltanto nel comune richiesto (9) | Punti 6 |
I titoli generali utili per la mobilità
Ecco la tabella secondo cui vengono calcolati i punteggi relativi ai titoli di cultura ai fini della mobilità ATA:
 Tipo di Titolo | Punteggio |
A) per l’inclusione nella graduatoria di merito di concorsi per esami per l’accesso al ruolo di appartenenza | Punti 12 |
B) per l’inclusione nella graduatoria di merito di concorsi per esami per l’accesso al ruolo di livello superiore a quello di appartenenza | Punti 12 |
Come aumentare il tuo punteggio per il trasferimento
Uno dei modi efficaci per aumentare i punteggi nelle graduatorie di mobilità ATA è partecipare a corsi online riconosciuti dal MIUR e ottenere le relative certificazioni. Questi percorsi di formazione non solo consentono di acquisire nuove competenze e conoscenze, ma anche di accumulare punti preziosi per la mobilità professionale.
 Tra le diverse opzioni disponibili, i corsi online per il personale ATA offerti da Alteredu si distinguono per la loro qualità e affidabilità. Per partecipare, è sufficiente registrarsi attraverso la piattaforma, selezionare il corso di interesse e seguire le lezioni comodamente da casa o da qualsiasi altro luogo con accesso a Internet.
 Al completamento del percorso di formazione e dopo aver superato con successo l’esame finale online, si ottiene un attestato di partecipazione riconosciuto dal MIUR, il quale può essere di grande utilità per la mobilità ATA.
   Le ultime novità relative ai trasferimenti ATA nel 2023
Esaminiamo ora le novità relative alla mobilità ATA per l’anno 2023. Dopo il processo di mobilità, è stato reso disponibile un totale di 29.663 posti per il personale ATA, che includono sia le nuove assunzioni in ruolo che le supplenze annuali per l’anno scolastico 2023/24.
 È importante notare che questa suddivisione dei posti è stata formulata dalla FLC CGIL e potrebbe subire delle modifiche in seguito a eventuali aggiornamenti:
 - Di questi, 17.579 posti sono destinati ai Collaboratori Scolastici.
- Ci sono 5.863 posti riservati agli Assistenti Amministrativi.
- Gli Assistenti Tecnici dispongono di 3.246 posti a loro dedicati.
- Il personale DSGA (Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi) ha a disposizione 2.441 posti.
- In aggiunta, ci sono 192 posti destinati agli Addetti alle Aziende Agrarie, 40 posti per gli Infermieri, 179 posti per i Cuochi e 123 posti per i Guardarobieri.
Come prepararsi per la prossima domanda di mobilità
Vediamo ora alcuni consigli su come prepararsi al meglio per l’invio della prossima domanda di mobilità ATA.
 Consigli per organizzarsi per la presentazione della domanda di trasferimento ATA
Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti nell’organizzazione per la presentazione della domanda di trasferimento ATA:
 - Informati in anticipo: Prima di tutto, è essenziale essere ben informati sulle regole e i requisiti per la presentazione della domanda. Assicurati di capire completamente quali documenti sono necessari e quali termini devono essere rispettati.
- Organizza i documenti necessari: Raccogli tutti i documenti necessari per la domanda con largo in anticipo. Questo potrebbe includere certificati, attestati, contratti di lavoro precedenti, ecc.
- Pianifica il tuo tempo: Non lasciare tutto all’ultimo minuto. Inizia a preparare la tua domanda con largo anticipo, così avrai il tempo di rivedere attentamente tutte le informazioni e fare eventuali modifiche.
- Controlla e ricontrolla: Prima di inviare la tua domanda, controlla attentamente tutte le informazioni per assicurarti che siano corrette e complete. Un piccolo errore potrebbe causare ritardi nel processo o addirittura portare al rigetto della richiesta.
Come scegliere la giusta sede per il trasferimento
La scelta della sede per il trasferimento ATA può avere un impatto significativo sulla tua vita professionale e personale. Ecco alcuni aspetti da tenere in considerazione nel momento in cui effettui la domanda di trasferimento:
 - Posizione geografica: Valuta se preferisci una sede in una grande città, in una zona rurale o in un’area suburbana. Considera, inoltre, la vicinanza ai servizi e al luogo di residenza.
- Possibilità di carriera: Valuta le opportunità di carriera offerte dalla sede in cui intendi trasferirti. Considera se ci sono prospettive di crescita e sviluppo professionale che corrispondono ai tuoi obiettivi.
- Posti disponibili: Alcune sedi potrebbero avere maggiori opportunità rispetto ad altre, quindi è importante considerare le tue probabilità di essere assegnato a quella sede.
Alteredu può aiutarti ad aumentare il tuo punteggio ATA
Alteredu mette a disposizione una vasta gamma di corsi di formazione online riconosciuti dal MIUR pensati appositamente per il personale ATA che ti permetteranno di incrementare il tuo punteggio ai fini delle varie graduatorie e che ti consentiranno di ottenere più possibilità di trasferimento.
 Tali percorsi di formazione sono erogati completamente in modalità telematica. Ciò ti permette di stabilire in autonomia il tempo da dedicare alla tua formazione senza interferire con altri impegni personali o professionali.
   FAQ sulla mobilità ATA
Vediamo ora alcune domande frequenti che gli utenti si pongono spesso nel momento in cui cercano informazioni a riguardo dei trasferimenti ATA.
Quando usciranno i trasferimenti ATA 2023?
Il periodo in cui è stata consentita la presentazione delle domande di trasferimento nel corso del 2023 è stato compreso tra il 6 e il 21 marzo 2023.
Dove si possono vedere i trasferimenti ATA?
Per verificare i risultati dei trasferimenti ATA, è consigliabile effettuare l’accesso al portale “Istanze Online”. Successivamente, è necessario navigare verso la sezione denominata “Altri Servizi” e selezionare l’opzione dedicata alla “Mobilità in organico di diritto – Personale docente”. In questo modo, sarà possibile consultare i risultati relativi alla propria domanda di mobilità in maniera accurata.
Quando escono i trasferimenti dei collaboratori scolastici?
Le domande di trasferimento ATA per il 2023 potevano essere presentate nel periodo che va dal 6 al 21 marzo 2023.
Quando spetta il ricongiungimento al coniuge ATA?
Nel caso di una graduatoria interna per identificare eventuali soprannumerari, è importante notare che i sei punti per il ricongiungimento al coniuge o alla famiglia devono essere assegnati solamente quando il familiare risiede nel Comune in cui il docente è titolare. Non sono necessarie ulteriori condizioni per ottenere questi punti.
Come si calcola il punteggio ATA per i trasferimenti?
Il punteggio ATA per i trasferimenti si calcola considerando diversi fattori, tra cui l’anzianità di servizio, le esigenze di famiglia e i titoli generali. Questi fattori vengono valutati secondo le tabelle di valutazione specifiche stabilite all’interno dell’allegato E del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI).