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Il D.lgs. 81/08 sancisce che il datore di lavoro è obbligato a designare un responsabile del servizio di prevenzione e protezione in ambito lavorativo. In base alla tipologia di azienda ed al numero di lavoratori è possibile che il RSPP sia lo stesso datore di lavoro. In questo caso al datore di lavoro è consentito assumere i compiti del servizio di prevenzione e protezione, così come è stabilito dall’allegato D del D.lgs. 81/08.
Il datore di lavoro che voglia svolgere il compito di RSPP assume l’incarico per autonomina ma è tenuto a darne comunicazione ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Per poter svolgere tale attività è obbligato a frequentare dei corsi che possono essere anche corsi online in materia di prevenzione e sicurezza sul luogo del lavoro secondo l’accordo Stato-Regione del dicembre 2011.
Quando il RSPP è il Datore di Lavoro
L’allegato D del D.lgs. 81/08 elenca quali sono i casi in cui il datore di lavoro può assumere l’incarico di RSPP. Questa opportunità è pertanto consentita in base al settore aziendale ed al numero di lavoratori. Più nello specifico il datore di lavoro può avere anche funzione di RSPP nelle aziende artigiane e nell’industria con un numero di dipendenti non superiore a 30, nelle aziende agricole e zootecniche che hanno fino a 30 lavoratori, nelle aziende ittiche con un massimo di 20 dipendenti ed in tutte le altre aziende che non abbiano più di 200 dipendenti.
I requisiti del Datore di Lavoro per diventare RSPP
Il Testo Unico della sicurezza all’articolo 34 stabilisce che il datore di lavoro che sia in possesso di determinati requisiti può lui stesso ricoprire il ruolo di RSPP. Per assumere tale incarico il datore di lavoro oltre ad essere a capo di un’azienda con determinate caratteristiche deve essere in possesso di un diploma di scuola media superiore e di un attestato di formazione per RSPP con relativo aggiornamento a cadenza quinquennale.
L’articolo 34 stabilisce infatti l’obbligo della formazione in materia di rischi e prevenzione e prevede tre diversi livelli di formazione in rapporto al grado di rischio aziendale. Per questo motivo i corsi di formazione che possono essere anche corsi online con attestato si differenziano in corsi per aziende a basso rischio della durata di 16 ore, a medio rischio di 32 ore ed a rischio elevato della durata di 48 ore. Anche i corsi di aggiornamento hanno una durata diversa e rispettivamente di 6,10 e 14 ore.
Nomina del RSPP Datore di Lavoro: come avviene
La nomina di RSPP è un atto con il quale si pianifica e si avvia il sistema di prevenzione aziendale. Anche qualora sia lo stesso datore di lavoro a svolgere l’incarico di RSPP è necessario un atto di nomina che nel caso specifico è autonomina. Per la designazione delle persona incaricata è necessaria la presentazione di un modulo che deve essere compilato, datato, sottoscritto dalla parte incaricata e dal responsabile di sicurezza dei lavoratori e conservato in azienda insieme al documento di valutazione dei rischi.
I compiti del Datore di Lavoro RSPP
Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione datore di lavoro ha dei compiti specifici. Prima di tutto deve occuparsi della gestione e dell’organizzazione della sicurezza in azienda al fine di salvaguardare la salute ed il benessere dei lavoratori. Il datore di lavoro in qualità di RSPP ha pertanto il compito di intervenire nel primo soccorso, prevenire gli incendi, preparare i piani di evacuazione, valutare i rischi di incidenti e mancati infortuni, assicurarsi che tutti i lavoratori rispettino le regole di prevenzione e facciano uso dei dispositivi di prevenzione individuale.
Gli obblighi e le responsabilità del RSPP Datore di Lavoro
Il datore di lavoro che svolge anche la funzione di RSPP è tenuto a rispettare una serie di obblighi sanciti dall’articolo 33 del D.lgs. 81 del 2008. Obbligo principale è la frequenza di un corso di formazione- anche un corso online con attestato – e rispettivo corso di aggiornamento di durata variabile in rapporto al grado di rischio dell’azienda.
Rientra tra gli obblighi di un RSPP datore di lavoro la gestione delle persone e dei mezzi per la prevenzione e protezione dei lavoratori. E’ tenuto ad effettuare una valutazione dei rischi per poter individuare le misure di sicurezza per prevenirli o ridurli elaborando le procedure di sicurezza ed i programmi di formazione ed informazione per i lavoratori.
E’ obbligato inoltre a redigere il documento di valutazione dei rischi in collaborazione con il medico competente ed il responsabile per la sicurezza dei lavoratori, ad indire delle riunioni periodiche e a fornire ai lavoratori dei corsi di formazione sulla sicurezza sul lavoro.
Le sanzioni per la mancata designazione del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione
Il D.lgs. 81 del 2008 stabilisce che in ogni azienda con almeno un dipendente deve essere presente la figura del RSPP. L’articolo 34 dello stesso D.lgs. stabilisce che in determinate condizioni la figura di RSPP può coincidere con quella del datore di lavoro. Nel caso in cui il datore di lavoro non provveda a designare il responsabile del servizio prevenzione e protezione può essere sanzionato con una multa che va dai 2500€ ai 6500€ oppure può incorrere in una sanzione penale che prevede l’arresto da 3 a 6 mesi, così come stabilito dall’articolo 55 del D.lgs. 81/08.
La formazione di un Datore di Lavoro per diventare RSPP
Per poter assumere l’incarico di responsabile del servizio di prevenzione e protezione il datore di lavoro è tenuto a frequentare un corso di formazione che può essere anche online per poter acquisire tutte le informazioni e le competenze necessarie in materia di sicurezza e prevenzione.
Esistono tre tipologie di corsi e il monte ore da frequentare viene stabilito in base al settore ATECO di appartenenza dell’azienda e quindi in base al livello di rischio dell’azienda stessa. E’ previsto inoltre un aggiornamento ogni 5 anni la cui durata varia in base ai rischi presenti in ambito lavorativo.
Corso RSPP Datore di Lavoro – Rischio Basso
I datori di lavoro che intendano svolgere direttamente il compito di prevenzione e protezione dei rischi e tutti gli altri compiti indicati nell’allegato 2 del D.lgs. 81/08 e che appartengano alla classe di rischio basso secondo l’accordo Stato-Regioni del dicembre 2011 sono tenuti a frequentare un corso di formazione in materia di sicurezza e salute.
Il corso – della durata di 16 ore- prevede 4 moduli suddivisi in normativo-giuridico, gestionale-organizzativo, tecnico per l’individuazione e la valutazione dei rischi e relazione per la formazione e la consultazione dei lavoratori. Il corso prevede un aggiornamento ogni 5 anni della durata di 6 ore.Al termine del corso è previsto un test di apprendimento a risposta multipla da ritenersi superato se il 70% delle risposte è corretto.
Corso RSPP Datore di Lavoro – Rischio Medio
Il corso di RSPP per il datore di lavoro rischio medio è regolato dall’articolo 34 commi 2 e 3 del D.lgs. 81/08 e dall’accordo Stato-Regioni del dicembre 2011. Il corso può essere erogato anche in modalità e-learning così come previsto dall’allegato 5 dell’accordo Stato-Regioni del 2016.
L’obiettivo del corso che ha una durata di 32 ore è quello di aggiornare il datore di lavoro sulle conoscenze dei rischi e sulla modalità di prevenzione e protezione dei lavoratori. Il corso prevede due unità didattiche suddivise in due moduli.
Il modulo A riguarda la parte giuridica ed il sistema sanzionatorio, gli obblighi e le responsabilità dei soggetti coinvolti nella prevenzione e protezione, la tutela assicurativa, il compito ed il ruolo del medico competente e del RLS ed i vari modelli di gestione. Nel modulo B è prevista una panoramica sui rischi, la valutazione dei rischi, la prevenzione, la formazione e l’addestramento dei dipendenti, la comunicazione efficace e la riunione periodica per la sicurezza.
Corso RSPP Datore di Lavoro – Rischio Alto
Il corso RSPP datore di lavoro rischio alto è disciplinato dal comma 2 dell’articolo 34 D.lgs. 81/08. E’ diretto a tutti i datori di lavoro che intendano svolgere anche la funzione di RSPP nelle aziende che rientrano nei requisiti dell’articolo 34 e che sono definite ad alto rischio in base alla classificazione ATECO.
L’obiettivo del corso è quello di fornire al datore di lavoro le competenze in materia di sicurezza e salute, necessarie per svolgere i compiti previsti dalla normativa. Ha una durata di 48 ore ed è suddiviso in 4 moduli che sono A, B, B specifico e C. I moduli normativi e gestionali hanno una durata di 8 ore e possono essere seguiti anche in modalità online, come stabilito dall’allegato 5 dell’accordo Stato-Regioni del 2016. La restante parte della formazione deve invece essere fatta in presenza. Al termine del corso sarà rilasciato un attestato previo superamento del test di verifica valido su tutto il territorio nazionale.
Aggiornamento per RSPP Datore di Lavoro: cosa fare e ogni quanto
Il datore di lavoro che svolge la funzione di RSPP nella propria azienda è tenuto a frequentare un corso di aggiornamento ogni 5 anni della durata variabile in rapporto alla classe di rischio in cui rientra l’azienda. L’obiettivo del corso di aggiornamento è quello di ampliare le conoscenze di base del datore di lavoro fornendo le indicazioni sulle eventuali modifiche normativo-giuridiche, tecniche e gestionali. I corsi sono interamente erogati in modalità online e prevedono un test finale a risposta multipla ritenuto superato se si risponde correttamente al 70% delle domande.
Corso di Aggiornamento RSPP Datore di Lavoro – Rischio Basso
Il datore di lavoro che svolge funzione di RSPP in un’azienda a rischio basso e che è interessato a mantenere la sua attività è obbligato a rinnovare il suo attestato alla scadenza dei 5 anni. Come stabilito dal comma 2 dell’articolo 34 del D.lgs. 81/08 il corso di aggiornamento fornisce tutti gli elementi e le eventuali modifiche che ci sono state durante gli anni.
Si tratta di corsi online riconosciuti certificati la cui frequenza non prevede vincoli di giorni o di orari. Il corsista ha la possibilità di interrompere la lezione per poi riprenderla in qualsiasi momento dal punto in cui è stata interrotta. Il corso ha una durata di 6 ore e prevede un test finale a risposta multipla che è da considerarsi superato quando si raggiunge almeno l’80% delle risposte esatte. In caso di esito negativo il test può essere ripetuto più volte fino al suo superamento.
Corso di Aggiornamento RSPP Datore di Lavoro – Rischio Medio
Il corso di aggiornamento RSPP datore di lavoro per rischio medio è un corso obbligatorio ai fini dell’aggiornamento quinquennale, così come stabilito dall’articolo 34 comma 2 del D.lgs. 81 del 2008. Si tratta di un corso di formazione online della durata di 10 ore che consente di adempiere all’aggiornamento periodico come previsto dall’accordo Stato-Regioni del dicembre 2011.
Il programma del corso serve per approfondire le nozioni di base relative all’identificazione e valutazione dei rischi ed alla definizione degli strumenti da utilizzare per prevenire i danni e tutelare la salute e la sicurezza del lavoratore. Al termine del corso il RSPP datore datore di lavoro dovrà sottoporsi ad un test a risposta multipla per il cui superamento è necessario rispondere correttamente al 70% delle domande. Per poter ricevere l’attestato di aggiornamento – oltre al superamento del test finale- è necessaria anche una frequenza del 100% delle ore di formazione previste.
Corso di Aggiornamento RSPP Datore di Lavoro – Rischio Alto
Il corso di aggiornamento per RSPP datore di lavoro per un’azienda ad alto rischio è un aggiornamento periodico quinquennale previsto dall’accordo Stato-Regioni del dicembre 2011 e dall’articolo 34 comma 2 del D.lgs. 81/08.
Ha una durata di 14 ore suddivise in 4 moduli che trattano l’approfondimento giuridico e tecnico-organizzativo, la gestione ed i processi organizzativi, i rischi e le loro fonti e le tecniche di comunicazione, il cui scopo è quello di informare e formare il lavoratore in tema di salute e sicurezza in ambito lavorativo.
Al termine del corso erogato esclusivamente online è necessario superare il test di apprendimento per poter ottenere l’attestato di aggiornamento. Alla scadenza dei 5 anni, il mancato aggiornamento determina il decadimento del ruolo di RSPP del datore di lavoro.
FAQ su RSPP Datore di Lavoro
Le FAQ sono le domande che vengono poste più frequentemente sulla figura di RSPP datore di lavoro relative al ruolo del datore di lavoro in funzione di RSPP, ai corsi che bisogna frequentare per poter assumere l’incarico, ai rischi di un’azienda ed alla loro valutazione e prevenzione. Si tratta di domande dirette che richiedono una risposta rapida esposta in maniera semplice e completa.
Quanto dura il corso RSPP datore di lavoro?
Il corso RSPP datore di lavoro ha una durata variabile che dipende dal tipo di azienda e più nello specifico dal livello di rischio dell’azienda stessa che viene stabilito dall’ATECO. Per le aziende a basso rischio il corso ha una durata di 16 ore, per quelle a medio rischio sono 32 ore e per quelle ad alto rischio diventano 48 ore.
La validità del corso ha cadenza quinquennale, per cui al termine dei 5 anni bisogna frequentare un corso di aggiornamento di 6 ore per le aziende a basso rischio, di 10 ore per quelle a medio rischio e di 14 ore per le aziende a rischio elevato.
Il corso per RSPP datore di lavoro può essere erogato in modalità e-learning?
Il corso di formazione per RSPP datore di lavoro previsto dall’articolo 34 del D.lgs. 81/08 e dall’accordo Stato-Regioni del dicembre 2011 può essere erogato in modalità e-learning solo parte. Nello specifico è possibile seguire il corso online solo per quanto riguarda i primi due moduli, quello normativo-giuridico e quello gestionale-organizzativo.
La restante parte della formazione deve essere svolta in presenza. Per quanto riguarda invece i corsi di aggiornamento quinquennali la frequenza è interamente online, così come il test di verifica che può essere ripetuto più volte fino al superamento.
Quando il datore di lavoro può svolgere il ruolo di RSPP?
L’articolo 34 comma 3 del D.lgs. 81/08 sancisce che il datore di lavoro in determinate condizioni può svolgere anche la funzione di RSPP, previa frequenza di un corso di formazione che lo abiliti all’esercizio della funzione di prevenzione e protezione dei rischi dei lavoratori in ambito lavorativo.
Per poter svolgere tale ruolo il datore di lavoro deve appartenere ad un’azienda agricola o zootecnica con un numero massimo di 30 dipendenti, ad un’azienda artigiana fino a 30 dipendenti, ad un’azienda ittica con un massimo di 20 dipendenti oppure ad altra azienda che non abbia più di 200 dipendenti.
Chi è secondo l’articolo 81 del 2008 il datore di lavoro?
Il D.lgs. 81 del 2008 sancisce che il datore di lavoro è il titolare del rapporto di lavoro con il dipendente o il responsabile dell’organizzazione dell’ambito lavorativo in cui il dipendente presta la propria attività.
In altri termini il datore di lavoro è la figura che possiede tutte le competenze per l’organizzazione del lavoro, che detiene il comando e che ha l’obbligo di garantire la sicurezza in ambito lavorativo. Il datore di lavoro ha potere direttivo e nello specifico ha potere decisionale, potere di spesa, potere disciplinare e potere di vigilanza e controllo dei lavoratori.
Che cos’è la valutazione dei rischi?
La valutazione dei rischi è l’esame documentato di tutti quegli elementi che sono presenti nell’ambiente di lavoro e che mettono a rischio la salute e la sicurezza del lavoratore. Lo scopo della valutazione è quello di individuare le misure preventive e di protezione ed elaborare dei programmi per migliorare il livello di salute e sicurezza.
Perché una valutazione sia efficace bisogna tenere conto di tre elementi fondamentali quali l’analisi degli eventi indesiderati, la gestione di tali eventi con l’elaborazione del documento di valutazione dei rischi e la comunicazione dei rischi e delle modalità di prevenzione.
Chi è il titolare della valutazione dei rischi?
Il titolare della valutazione dei rischi è il datore di lavoro in collaborazione con il medico competente, con il RSPP e con il RSL. La valutazione dei rischi non può essere delegata e il datore di lavoro può solamente avvalersi della collaborazione delle altre figure.
Il responsabile del documento di valutazione dei rischi è pertanto unicamente il datore di lavoro che è obbligato ad effettuare tale valutazione e a redigere il documento entro 90 giorni dall’inizio dell’attività.
Corsi per diventare RSPP per datori di lavoro: le proposte di Alteredu
Un datore di lavoro che è intenzionato a diventare RSPP dell’azienda in cui lavora è obbligato a frequentare un corso di formazione, in parte erogabile anche in modalità e-learning. La piattaforma Alteredu propone agli interessati corsi specifici in base alla tipologia dell’azienda ed al livello di rischio.
Per il datore di lavoro di un’azienda ad alto rischio c’è il corso online di formazione RSPP datori di lavoro- rischio alto. Si tratta di un corso riconosciuto ai sensi dell’accordo Stato-Regioni dicembre 2011 e dell’articolo 34 D.lgs. 81/08 che ha un costo di 325€, una durata di 24 ore ed è suddiviso in più moduli.
