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Un’osteria è un locale informale che serve piatti della quotidianità realizzati prevalentemente con prodotti locali e a chilometro zero. È sicuramente il sogno nel cassetto di molti giovani imprenditori che vogliono aprire un locale in grado di enfatizzare le loro origini e tradizioni.
 All’interno di un’osteria si respira un ambiente familiare in grado di portare alla memoria piacevoli ricordi del passato.
 La loro origine è molto antica e può essere ritrovata all’interno della tradizione ristorativa. Negli ultimi anni questi locali sono ritornati alla moda grazie allo spirito imprenditoriale di molti giovani che hanno saputo recuperare le radici storiche e avviare dei format di successo.
 Aprire un’osteria potrebbe essere un impegno considerato molto oneroso e difficile da raggiungere se non si hanno le giuste informazioni.
 All’interno di questo articolo vediamo quali sono i passi fondamentali da intraprendere per l’apertura di un’osteria, analizzeremo gli aspetti personali e burocratici che è necessario possedere, oltre che una panoramica generale dell’entità dell’investimento a livello economico.
 All’interno di un’osteria si respira un ambiente familiare in grado di portare alla memoria piacevoli ricordi del passato
 Cosa Serve per Aprire un’Osteria
Il processo di apertura di un’osteria deve essere ben pianificato al fine di poter avviare fin da subito un locale di successo.
 Vediamo quali sono i passi fondamentali da implementare.
 1 – Business Plan
Per poter aprire un locale di successo, come anticipato sopra, è necessario un’attenta pianificazione dell’attività e un accurato studio nei minimi dettagli. Bisogna definire il format che si vuole dare al locale, analizzare i costi ed i potenziali ricavi, pianificare una strategia di comunicazione e così via.
 Tutti questi passi sono da inserire all’interno di un business plan. Questo documento potrebbe sembrare eccessivo per il solo avvio di un’osteria. In realtà, si tratta di una fase molto importante per qualsiasi tipologia di impresa in quanto permette di analizzare nel dettaglio quali saranno i costi e i benefici.
 Un business plan ti permette, inoltre, di valutare se sarai in grado di sostenere un tale investimento sia a livello personale che economico.
 In questo secondo caso, ti sarà in aggiunta fondamentale per comprendere se avrai la necessità di richiedere un finanziamento o una sovvenzione esterna per concretizzare il tuo obiettivo.
 2 – Location e Arredamento
Dopo la redazione del business plan, avrai un quadro più completo e dettagliato del locale che hai in mente di avviare. È, quindi, il momento di pensare alla seconda scelta più importante del processo, ossia quella della location.
 Molto probabilmente, se vuoi avviare un’osteria, non avrai un budget molto elevato da dedicare al locale. Per questo il nostro consiglio è quello di scegliere una zona che, se pur periferica, sia ad elevata visibilità e abbastanza frequentata.
 Per esempio, potrebbe essere trovare un locale nei pressi di un grande polo di aziende oppure vicino ad un’uscita autostradale.
 In genere, per un’osteria la metratura perfetta del locale si aggira attorno ai 100 e 200 metri quadrati. Per orientarti, basati sul locale che vuoi realizzare: se hai deciso di offrire principalmente vino e birra accompagnati da taglieri, ad esempio, non avrai bisogno di una grande cucina.
 Una volta individuata la location, dovrai scegliere se stipulare un contratto di affitto oppure procedere con l’acquisto diretto. Questa decisione dipenderà ampiamente dal budget che hai a disposizione.
 Successivamente, dovrai pensare all’arredamento che dovrà essere in linea con il format da te scelto. Pensa, quindi, alla tipologia di clientela che frequenterà la tua osteria e immagina quali complementi di arredo si aspetterà di trovare.
 Il nostro consiglio è quello di scegliere una zona che, se pur periferica, sia ad elevata visibilità e abbastanza frequentata
 3 – Attrezzature per Locale e Cucina
Altra decisione molto importante che può incidere decisamente sul tuo budget sono le attrezzature per il locale e la cucina.
 In base alla tipologia di menù che hai scelto di servire, avrai bisogno di determinate tipologie di macchinari: friggitrice, forno per pizza, macchina per il caffè, spilla per la birra etc.
 Molti imprenditori per risparmiare in questa fase optano per un affitto o noleggio dei macchinari di cui hanno bisogno. In questo modo non dovranno affrontare per intero il loro costo nel momento di avvio della loro attività.
 4 – Personale e Formazione
Il personale è fondamentale per il successo di un’osteria in quanto la clientela deve sentirsi all’interno di un ambiente familiare ed accogliente.
 È importante che i dipendenti siano formati sul tipo di locale che vuoi avviare, su quello che comprende il menù e sulla tipologia di bevande che vuoi servire. Ad esempio, se hai in mente di proporre una selezione di birre artigianali, forma i tuoi camerieri sulle differenti caratteristiche e sui loro abbinamenti migliori.
 Oltre alla formazione specifica sulla tipologia di locale e sul menù, è importante rispettare anche i requisiti di formazione e certificazioni previsti dalla legge.
 Ogni dipendente deve partecipare a un corso di sicurezza sul lavoro che ha lo scopo di prevenire il verificarsi di incidenti e di infortuni sul luogo di lavoro.
   Inoltre, chi ricopre un ruolo che prevede la manipolazione di alimenti e bevande deve essere in possesso dell’attestato HACCP. Per ottenerlo deve essere seguito un corso di formazione che permette di acquisire le norme basilari in tema di igiene e sicurezza nel settore alimentare.
 Tutti gli attestati HACCP dei dipendenti devono essere conservati all’interno del locale e mostrati in caso di controllo.
   Infine, il proprietario del locale deve ottenere l’attestato SAB, nel caso in cui non possa dimostrare di essere in possesso di un titolo di studio rilasciato da un istituto alberghiero oppure di aver lavorato nel settore alimentare per almeno due anni negli ultimi cinque.
   5 – Scelta del Menù e Materie Prime
Il menù e le materie prime da utilizzare per la realizzazione dei vari piatti sono una decisione molto importante durante il processo di avvio di un’osteria che ne può determinare il successo o meno.
 È bene dedicare ampio tempo alla scelta dei propri fornitori che generalmente saranno costituiti da produttori locali a chilometro zero.
 I piatti, inoltre, dovranno seguire lo stile del locale che hai in mente di aprire, ma allo stesso tempo rispecchiare la tradizione e la storia locali, tipici di un’osteria.
 È bene dedicare ampio tempo alla scelta dei propri fornitori che generalmente saranno costituiti da produttori locali a chilometro zero
 6 – Promozione e Comunicazione
Infine, è bene dedicare un’ampia cura alla strategia di comunicazione e di marketing da adottare per promuovere la propria nuova attività.
 Il primo passo in questa direzione è l’apertura di un sito web che possa trasmettere alla clientela tramite grafiche e paragrafi scritti qual è l’essenza della tua osteria e che cosa ti contraddistingue.
 Al giorno d’oggi, è molto importante anche la presenza all’interno dei canali social per poter raccontare il proprio locale tramite contenuti più di tendenza e con uno storytelling puramente visuale.
 In questa fase, potresti optare anche per l’implementazione di una specifica promozione durante le giornate di apertura per invogliare la clientela a visitare il tuo locale fin da subito.
 I Requisiti per Aprire un’Osteria
Per aprire un’osteria è necessario essere in possesso di molte caratteristiche personali, oltre che rispettare gli obblighi burocratici previsti dalla legge.
 Analizziamoli meglio nel dettaglio.
 I Requisiti del Titolare
Come abbiamo visto in precedenza, il titolare dell’osteria deve:
 - completare il corso SAB (Somministrazione di Alimenti e Bevande);
- essere maggiorenne (aver compiuto almeno 18 anni);
- ottenere l’attestato HACCP.
Il corso SAB non è obbligatorio se si è in possesso di uno dei seguenti requisiti:
 - un diploma di un istituto alberghiero;
- aver lavorato nel settore alimentare per almeno due anni negli ultimi cinque.
Oltre a questi aspetti normativi, per gestire un’osteria di successo è importante coltivare numerose doti personali in quanto si avranno contatti ogni giorno con numerose persone e si dovrà gestire un’intera azienda sia a livello economico che di supervisione dei dipendenti.
 Tutti Gli Adempimenti Burocratici
A livello normativo e burocratico sono molti gli adempimenti che è necessario svolgere per aprire un’osteria. Questa è la parte più complessa del processo che spesso fa desistere molti imprenditori.
 Tuttavia, con la giusta informazione è possibile fare chiarezza in merito e comprendere ciò che è necessario completare.
 Per aprire un’osteria è necessario adempiere al seguente iter burocratico:
 - Aprire Partita IVA con il codice Ateco 56.10.11 relativo alla ristorazione con somministrazione:
- Iscriversi al Registro delle Imprese della propria provincia di competenza;
- Inviare la Comunicazione di Inizio Attività al Comune presso cui si è acquisito il locale;
- Aprire le posizioni INPS e INAIL;
- Pagare i diritti SIAE se intendi diffondere musica;
- Richiedere il permesso di esposizione insegna al Comune;
- Ottenere l’attestato SAB (se necessario);
- Conseguire l’attestato HACCP (anche per tutti i dipendenti);
- Ottenere il nulla osta ASL per il locale;
- Mettere a norma tutti gli impianti (cucina, locale e sistema di aspirazione dei fumi di cottura);
- Richiedere l’autorizzazione per locale a destinazione commerciale;
- Inviare comunicazione all’Agenzia delle Dogane per la somministrazione e vendita di alcolici;
- Richiedere la certificazione antincendio (se necessaria);
- Effettuare la valutazione dei rischi (se necessaria).
Vi sono, poi, degli ulteriori obblighi burocratici che potrebbero essere imposti a livello locale e regionale. Per questo, è bene informarsi presso lo SUAP locale della Camera di Commercio di riferimento e farsi seguire da un buon commercialista durante tutto l’iter in modo da evitare errori che potrebbero risultare in salate multe o sanzioni future.
 A livello normativo e burocratico sono molti gli adempimenti che è necessario svolgere per aprire un’osteria. Questa è la parte più complessa del processo
 Tutti i Costi per l’Apertura di un’Osteria
L’apertura di un’osteria comporta necessariamente un investimento economico decisamente elevato che può essere suddiviso tra costi fissi e costi variabili a seconda della tipologia di locale che si intende aprire.
 Analizziamoli più chiaramente per comprendere meglio.
 I Costi Fissi
I costi fissi sono rappresentati da quella categoria di spese che deve essere in ogni caso sostenuta a prescindere dalle caratteristiche proprie dell’osteria che si vuole avviare.
 Sono costituiti in modo particolare dagli oneri connessi alle pratiche burocratiche da portare a termine per l’avvio dell’attività, quindi apertura della partita IVA, documenti, attestati, bolli etc.
 Questi costi, pur essendo fissi, variano a seconda della provincia e del comune in cui vuoi esercitare la tua nuova impresa. Per conoscerli più nel dettaglio, è, quindi, bene rivolgersi direttamente agli sportelli locali che sapranno darti delle quantificazioni più precise in termini di importi.
 I Costi Variabili
La parte più consistente dei costi necessari per aprire un’osteria è rappresentata dai costi variabili che dipendono propriamente dallo stile personale che vuoi dare alla tua nuova attività.
 Essi, infatti, comprendono:
 - Spese per il locale (acquisto o affitto);
- Spese per l’arredamento e per l’attrezzatura;
- Spese per il personale;
- Spese per i primi rifornimenti di merce;
- Software e hardware;
- Spese per la comunicazione e strategia di marketing.
Per darti un’ipotetica cifra su cui basarti: mediamente per avviare un’osteria è necessario un investimento economico di almeno 150.000 euro.
 3 Consigli per Aprire un’Osteria di Successo:
Visto l’imponente investimento che un tale progetto necessita, è bene implementare più strategie e consigli possibili per avviare fin da subito il tuo nuovo locale al meglio.
 Ecco i nostri tre consigli per aprire un’osteria di successo.
 1 – Crea un’Atmosfera Accogliente
L’essenza alla base di un’osteria, come abbiamo citato più volte all’interno di questo articolo, è l’ambiente familiare e accogliente che si può vivere consumando un pasto al suo interno.
 Tieni, quindi, bene a mente questo concetto quando devi scegliere l’arredamento e gli accessori da utilizzare per il tuo servizio.
 Per questa attività potresti avvalerti di un interior designer in grado di abbinare tutti gli ambienti del tuo locale e di scegliere i materiali giusti per ogni contesto.
 2 – Privilegia i Prodotti Locali o a Km 0
Altro aspetto importante è l’attenzione ai piatti che vengono proposti all’interno del tuo menù.
 Cerca di privilegiare i prodotti locali o a chilometro zero in modo da realizzare ancora più appieno l’essenza di un’osteria.
 Inoltre, in questo modo, potrai creare delle partnership con i produttori del tuo territorio che sicuramente gioveranno al brand associato alla tua osteria.
 In quest’ottica, potresti optare per un menù che varia con una cadenza regolare in modo da utilizzare sempre esclusivamente i prodotti di stagione e gestire un’attività che abbia a cuore l’ambiente e la sostenibilità.
 3 – Promuoviti Attraverso i Canali del Digital Marketing
Come abbiamo visto sopra, al giorno d’oggi, la promozione è una parte fondamentale dell’attività di qualsiasi impresa. Quando si avvia una nuova attività, essa è importante per farsi conoscere e attrarre fin da subito un’ampia platea di clienti.
 Oltre al classico sito web, oggi è determinante essere presenti anche sui vari canali di social media.
 In Italia, infatti, sono 35 milioni le persone attive sui canali social, come suggerisce il report pubblicato da Wearesocial. Integrare questa tipologia comunicazione all’interno della propria strategia di marketing sarà sicuramente degli ottimi risultati in termini di numero di clienti che si recheranno presso il tuo locale.
 A tale scopo, bisogna implementare un ottimo studio del pubblico al fine di creare dei contenuti che sappiano destare curiosità e suscitare emozioni.
 Potresti pensare di affidare questa attività a un esperto del settore oppure di implementarla in autonomia. In questo secondo caso, però, ti consigliamo di seguire degli specifici corsi di formazione che sappiano darti le basi di questa tipologia di comunicazione innovativa.
 Per esempio il Corso Online Social Media Manager di Alteredu ti formerà appieno su come curare la presenza di un progetto sui social network partendo da zero.
   L’Offerta Formativa di Alteredu su Come Aprire un’Osteria
Sempre in tema di formazione, noi di Alteredu offriamo diversi corsi specifici che sono necessari per essere conformi ai requisiti burocratici previsti dalla legge:
       Tutti i nostri corsi possono essere seguiti comodamente online senza vincoli di tempo o di orario. Ciò li rende perfettamente compatibili con chi ha già un altro lavoro e vuole incrementare le proprie competenze professionali senza ostacolare la propria attività.