UNISCITI ALLA NOSTRA COMMUNITY DEDICATA AL PERSONALE ATA

interior designer cosa fa

Cosa trovi in questo articolo

In fase di progettazione di una casa è molto importante prestare attenzione tanto agli ambienti esterni quanto a quelli interni. Partendo dalla metratura della casa, dalla sua collocazione e dall’ampiezza degli spazi bisogna prendere le decisioni progettuali più opportune per creare un ambiente confortevole e piacevole dal punto di vista estetico.

 

Quando si organizzano gli spazi interni è fondamentale seguire alcune regole tra cui prevedere gli giusti spazi di manovra soprattutto negli ambienti più frequentati come il bagno o la cucina e contemplare la presenza di zone vuote per evitare che i troppi oggetti o complementi d’arredo creino un contesto eccessivamente soffocante.

 

Chi è l’Interior Designer: Definizione

Negli ultimi anni si è sviluppata ed ha acquisito sempre più importanza la figura dell’interior designer, un professionista che si occupa di progettare e organizzare gli spazi interni di una casa. Per definizione i’ interior designer è un progettista d’interni che non si focalizza soltanto sull’aspetto prettamente tecnico ma si impegna a creare degli spazi adatti alle esigenza di vita del cliente.

 

Oltre ad essere informato sui tecnicismi utili per arredare correttamente una casa e a conoscere i principi alla base dell’edilizia e dell’architettura, l’interior designer è un professionista in costante aggiornamento che è dotato di creatività e conosce le diverse tendenze di mercato.

 

interior designer cosa fa

L’interior designer è un professionista che si occupa di progettare e organizzare gli spazi interni di una casa

 

Cosa Fa l’Interior Designer? Qual È il Suo Lavoro?

Quando ci si domanda cosa fa un interior designer la risposta è che questo si occupa in primo luogo della progettazione degli ambienti interni di una casa e più nello specifico del posizionamento dei complementi d’arredo. Oltre a questo opera spesso per la progettazione di alberghi, uffici, aree commerciali e scenografie per grandi eventi.

 

Affidarsi ad un interior designer significa mettere nelle mani di un professionista la realizzazione degli spazi in cui si dovrà trascorrere la maggior parte della propria vita. Proprio per questa ragione è fondamentale affidarsi solo a figure competenti che conoscano le mode del momento ma che siano al contempo tecnicamente preparati ed aggiornati.

 

Il lavoro di questa figura professionale consiste nel creare un ambiente di design, funzionale e pratico. Per raggiungere questi risultati dovrà organizzare il suo lavoro in diversi step, partendo da una fase di ascolto del cliente. Dopo aver compreso le esigenze del committente potrà procedere ad un sopralluogo dell’ambiente, cui seguiranno varie proposte d’arredo da presentare al cliente.

 

La progettazione d’interni

La progettazione d’interni è la prima risposta alla domanda cosa fa un interior designer. La progettazione è uno dei primi aspetti di cui deve occuparsi un professionista che – dopo aver valutato caratteristiche ed ampiezza degli spazi- dovrà mettere nero su bianco delle idee creative e funzionali da proporre al cliente.

 

Alla base di una progettazione d’interni di qualità vi è l’esigenza di pianificare tutto correttamente, in maniera tale da creare un unico prospetto che sia in grado di armonizzare tutti gli ambienti della casa. Per raggiungere questo risultato sono necessarie molta esperienza e competenza tecnica oltre che creatività.

 

La progettazione degli ambienti interni è importante dal punto di vista pratico in quanto è necessario raggiungere diversi obiettivi tra cui la riduzione dei consumi energetici, la messa a norma e l’ammodernamento degli ambienti, la fruibilità degli spazi e l’abbattimento delle barriere architettoniche.

 

interior designer cosa fa

L’interior designer valuta caratteristiche ed ampiezza degli spazi, per poi proporre le sue idee creative e funzionali al cliente

 

La Creazione e Disegno di Arredi su Misura del Committente

Un interior designer si occupa anche del disegno e della successiva creazione di arredi su misura. Il committente deve sentirsi libero di chiedere al professionista cui si è affidato di realizzare dei pezzi di arredamento che siano perfettamente compatibili con gli spazi di casa sua ma capita spesso che sia lo stesso interior designer a consigliare ai clienti di affidarsi a falegnamerie o altre aziende che si occupano della realizzazione di mobili su misura.

 

Un professionista competente ed affidabile seguirà la fase di realizzazione degli arredi e successivamente si focalizzerà sui particolari per capire se questi sono ben curati e rifiniti  e sono dunque adatti all’ambiente in cui dovranno essere posizionati.

 

Il Rendering di Ambienti, Arredamenti e Spazi

Con il termine rendering si fa riferimento ad una tecnica moderna utilizzata dalla maggior parte degli interior designer per raffigurare in maniera realistica gli ambienti e gli spazi nei quali devono operare.

 

Mentre in passato si utilizzavano mappe e progetti realizzati a mano, oggi grazie alla tecnologia è possibile ottenere rappresentazioni veritiere di ambienti tridimensionali o oggetti. Gli interior designer utilizzano programmi di grafica computerizzata per realizzare mappature e rappresentazioni da mostrare ai committenti.

 

In alcuni casi ci si serve anche del cosiddetto rendering fotorealistico che è molto utile quando si desidera vedere in maniera realistica un prodotto che ancora non si ha a disposizione in quanto è in fase di produzione o che è particolarmente difficile da spostare per ragioni logistiche.

 

La Realizzazione di Tavole Esecutive per Artigiani

Un’importante fase del progetto fatto da un interior designer è la realizzazione di tavole esecutive per artigiani. Si tratta in buona sostanza dell’insieme delle linee guida che il professionista fornisce agli artigiani di modo che questi basino il loro lavoro proprio sulle tavole. All’interno di queste tavole sono contenuti i risultati del progetto realizzato dall’ interior designer e le regole che l’artigiano dovrà rispettare in fase di realizzazione degli arredi. In particolare vi sono specificati materiali, dimensioni, modello, colore, stile e tipo di laccatura.

 
Il Controllo e la Supervisione del Cantiere

Aspetto fondamentale dell’operato di un interior designer è il controllo e la supervisione del cantiere. Un professionista non deve limitarsi alla supervisione degli spazi ed alla successiva realizzazione  del progetto da realizzare ma deve seguire ogni fase del lavoro dal momento in cui accetta l’incarico fino a quando i lavori sono definitivamente ultimati.

 

Spetta a lui controllare che tutto prosegua senza nessuna difficoltà e che le figure che gli si affiancano e lavorano per lui realizzino tutto a regola d’arte. Quando invia i progetti degli arredi ai diversi artigiani è infatti tenuto a controllare il loro operato, così come ha il dovere di presentarsi in cantiere durante i lavori per valutare come proseguono.

 

interior designer cosa fa

Aspetto fondamentale dell’operato di un interior designer è il controllo e la supervisione del cantiere

 

Interior Design Vs Arredamento di Interni, Architettura e Home Staging: Tutte le Differenze

La figura dell’interior desisgner deve essere tenuta distinta da altre figure professionali quali l’arredatore d’interni, l’architetto e il professionista che si occua di home staging. Nonostante possano sembrare simili l’interior design e l’arredamento di interni hanno delle differenze. Arredare gli interni significa occuparsi solamente dell’aspetto estetico di uno spazio interno, tralasciando la parte funzionale mentre fare interior design vuol dire focalizzarsi anche sulla bellezza estetica degli spazi.

 

Altra differenza è quella tra interior design ed architettura. L’architettura è una disciplina molto tecnica in cui ci si focalizza sugli aspetti strutturali dell’edificio mentre l’interior design è un campo maggiormente rivolto all’estetica ed alla funzionalità.Ancora diversa è la figura dell’home staging, una disciplina finalizzata a vendere una casa in tempi brevi dopo averne fatto una valutazione

 

Differenza Tra Interior Designer e Arredatore d’Interni

Interior designer e arredatore d’interni sono due figure professionali diverse tra loro. Un arredatore d’interni si occupa di scegliere mobili, oggettistica o colore delle pareti in modo che questi siano ben armonizzati tra loro ma tralascia il lato funzionale di questi ultimi. Ad un interior designer è invece richiesta la capacità di creare soluzioni non solo creative ma anche tecnicamente e funzionalmente adatte allo spazio in cui opera.

 

Differenza Tra Interior Designer e Architetto

Le professioni di architetto ed interior designer sono talvolta sovrapponibili ma in linea di massima un architetto si occupa degli aspetti strutturali dell’edificio mentre un interior designer affianca alle conoscenze tecniche anche quelle artistiche e si occupa di realizzare un connubio tra funzionalità e bellezza

 

Differenza tra Interior Designer e Home Stager

La differenza tra interior designer e home stager è rilevante. Mentre il primo si occupa di progettare gli spazi interni per renderli funzionali e confortevoli in base alle esigenze del cliente, l’home stager è un esperto di marketing immobiliare la cui funzione è quella di arredare solo temporaneamente una casa per velocizzarne il processo di vendita.

 

In sostanza l’home stager arreda uno spazio in maniera provvisoria di modo che il potenziale acquirente possa avere un’ idea su come arredare la casa dopo averla acquistata prendendo spunto dallo stile di arredamento utilizzato dal professionista di home staging.

 

5 Motivi per Diventare Interior Designer

Quella dell’interior designer è una figura professionale di nuova generazione che fino a pochi anni fa non esisteva poiché già implicita nella figura dell’architetto o dell’arredatore d’interni. Oggigiorno molti si chiedono quali sono i motivi per diventare interior designer e se per fare questo lavoro sia necessario o meno essere in possesso di specifiche competenze e conoscenze.

 

Uno dei motivi per cui scegliere questa professione è la possibilità di inserirsi facilmente nel mondo del lavoro. Oggi un interior designer ha il lavoro assicurato e può decidere di lavorare sia come libero professionista che come dipendente di aziende o negozi di arredamento.

   

Diventando interior designer si acquisiscono conoscenze nel campo della domotica e questo è un aspetto molto importante in quanto si tratta di un plusvalore che tutte le case di nuova generazione dovrebbero avere.

 

Altro motivo per cui diventare interior designer è che trattandosi di un lavoro che sta ottenendo sempre più successo lo stipendio mensile di un professionista non è statico ma ha degli importanti margini di miglioramento. Più si acquisiscono competenze dedicandosi alla formazione e più è possibile aumentare i propri guadagni. Si tratta inoltre di una professione molto dinamica che permette al lavoratore di confrontarsi costantemente con se stesso e con gli altri.

 

interior designer cosa fa

Uno dei motivi per cui scegliere questa professione è la possibilità di inserirsi facilmente nel mondo del lavoro

 

«Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno in tutta la tua vita»

Confucio- un filosofo di origine cinese- disse <<scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno in tutta la tua vita>>. Oggi come oggi sono molti i pensatori e gli scrittori che si rifanno a quanto detto da Confucio per trasmettere ai lavoratori della società contemporanea il messaggio che per essere realmente soddisfatti del proprio lavoro è necessario sceglierne uno che ci faccia sentire appagati.

 

Questo pensiero è applicabile anche al lavoro dell’interior designer che per quanto possa sembrare semplice e per alcuni aspetti anche divertente richiede molta passione e molta dedizione. Per essere un buon professionista è necessaria prima di tutto l’empatia e la capacità di comprendere quali sono le reali esigenze di un cliente. Il presupposto da cui partire è che ciascun committente è diverso rispetto all’altro e che qualcuno potrebbe essere anche molto esigente.

 

Per svolgere adeguatamente questa professione è richiesta pertanto pazienza, cordialità, capacità di immedesimarsi nell’altro, chiarezza espositiva e tanta voglia di creare, mettersi in gioco e talvolta contraddire addirittura se stessi. Sono queste le qualità personali che ogni buon interior designer dovrebbe avere e senza le quali sarebbe poco interessante ed appagante essere un professionista.

 

Lo Stipendio Medio in Italia di un Interior Designer

Lo stipendio di un interior designer può variare in base alle conoscenze, alle competenze, al luogo ed alle modalità con le quali svolge la professione. Bisogna però partire da un dato statistico comune affermando che lo stipendio medio in italia di un interior designer è di circa 37.000 euro lordi all’anno che sarebbero orientativamente 1.900 euro netti al mese.

 

Avere un Impatto sulla Qualità di Vita delle Persone

Con il suo lavoro l’interior designer riesce ad avere un impatto sulla qualità di vita delle persone. Si tratta di un vantaggio della professione che si riflette sugli altri che riescono a vedere realizzati gli spazi che desiderano.

 

Creare una perfetta unione tra lato estetico e pratico degli spazi interni è uno dei principali obiettivi di un interior designer che si impegna affinché il cliente possa essere soddisfatto e possa disporre di tutti gli spazi adeguati.

   

Fare un Lavoro Dinamico che Stimola la Tua Creatività

Uno degli aspetti positivi del lavoro da interior designer è che si tratta di una professione in grado di stimolare la creatività in quanto dinamica. L’attività che il professionista deve svolgere varia da cliente a cliente e non è pertanto mai uguale a quella svolta in precedenza.

 

Pensare a cosa potrebbe piacere al cliente e impegnarsi per realizzare progetti validi stimola la creatività e aiuta il professionista a focalizzarsi ogni volta su aspetti differenti.

 

interior designer cosa fa

Uno degli aspetti positivi del lavoro da interior designer è che si tratta di una professione in grado di stimolare la creatività

 

Lavorare in Diversi Settori e Con Realtà Diverse

Che quella dell’interior designer sia una professione molto attiva e movimentata lo si evince anche dalla possibilità di lavorare in diversi settori e con realtà diverse. Chi si occupa degli interni non deve infatti limitarsi a realizzare progetti e posizionare complementi d’arredo ma deve anche mettersi in contatto con altre figure professionali che lo aiutino nella realizzazione del suo progetto. Deve collaborare con architetti e talvolta con arredatori d’interni.

 

Come Diventare Interior Designer

Quella dell’interior designer è attualmente una professione molto diffusa in Italia e nel mondo. Molte persone si informano per capire come diventare interior designer e lo fanno o rivolgendosi agli esperti del settore o attraverso dei siti web.

 

E’ possibile diventare interior designer con o senza laurea. Attualmente ci sono diversi corsi specialistici e master attraverso grazie ai quali è possibile ottenere una preparazione qualificata.

 

Molto utile è il corsi online per interior designer offerto da Alteredu, che da a chi si iscrive la possibilità di acquisire le nozioni utili per iniziare la propria carriera anche senza la laurea.

   

Requisiti per Diventare Interior Designer (Con e Senza Laurea)

E’ possibile praticare la professione di interior designer con o senza una laurea. Il percorso tradizionale prevede il conseguimento di una laurea triennale in architettura ed un successivo master universitario che specializzi nel settore della progettazione degli interni. Di solito il master in interior design ha una durata di 10-12 mesi ed è utile per approfondire lo studio dei progetti legati a spazi, luce, materiali e tipologie di arredo.

 

Una strada alternativa da percorrere è frequentare un corso triennale di design di interni. Seguendo questo corso si acquisiscono tutte le competenze necessarie per progettare gli spazi di una casa ma anche degli spazi pubblici come negozi, aree commerciali o alberghi.

   

Si Può Diventare Interior Designer Senza Laurea?

Molti si chiedono se sia possibile diventare interior designer senza laurea e la risposta a questa domanda è affermativa. Se si opta per seguire un tipo di percorso non accademico l’opportunità più gettonata è seguire dei corsi online.

 

Questi corsi forniscono tutti gli elementi essenziali e permettono a chi li segue di ottenere i requisiti necessari per diventare interior designer. Il corso per interior designer di Alteredu rilasciata un certificato riconosciuto che attestata le conoscenze e da grande valore al proprio curriculum vitae.

   

Cosa Studiare per Diventare un Esperto di Interior Design

Per diventare un esperto di interior design bisogna formarsi tanto sull’aspetto teorico quanto su quello pratico. L’aspetto pratico solitamente richiede fantasia e creatività oltre che cura per il dettaglio mentre quello prettamente teorico richiede studio e dedizione. Chi sceglie di seguire il percorso di studio tradizionale studierà in primo luogo tutte le regole dell’architettura per focalizzarsi solamente in una fase successiva sullo studio degli arredi e dell’architettura da interni. Chi invece non consegue una laurea dovrà studiare attraverso dei corsi che si tengono online quali sono i principi posti alla base dell’architettura. Dopo questa prima fase dovrà occuparsi di aspetti più specifici come la gestione degli spazi e della luce, la scelta degli arredamenti ed il modo in cui posizionarli nella giusta maniera

 

Quale Certificazione Stai Cercando?